Rifinanziato il fondo assunzioni disabili 2019: quello che c’è da sapere
Con il decreto interministeriale del 3 luglio 2019, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro per la famiglia e le disabilità e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha previsto lo stanziamento di nuovi fondi per l’incentivo relativo all'assunzione a favore di imprese che procedono alle assunzioni di lavoratori disabili ai sensi della Legge n. 68/1999 e successive modifiche.
Il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali ha provveduto a destinare la somma di 7.279.611 euro all'INPS per il finanziamento delle agevolazioni previste per le aziende procedono alle assunzioni di disabili.
Le risorse stanziate per l’incentivo per l’anno 2019 provengono dalle somme versate dai datori di lavoro al Fondo per il diritto al lavoro dei disabili con riferimento agli esoneri relativi all'anno 2018.
Che cos'è e in cosa consiste l’incentivo per le assunzioni dei disabili?
L’incentivo è stato introdotto con il D. Lgs n. 151 del 2015 e spetta alle aziende che assumono lavoratori disabili a tempo indeterminato e per le trasformazioni a tempo indeterminato di un rapporto a termine, anche a tempo parziale. L’incentivo ha una durata pari a 36 mesi e la misura è variabile a seconda del tipo e percentuale di disabilità del lavoratore. Per avere accesso all'incentivo, i datori di lavoro devono presentare un’apposita istanza telematica sul sito INPS con il modulo di istanza on-line "151-2015", all'interno dell'applicazione "DiResCo".
Incentivo assunzioni disabili: a chi è rivolto?
L’incentivo è rivolto alle aziende che assumono lavoratori disabili nelle seguenti misure
70% della retribuzione mensile imponibile ai fini previdenziali, per ogni lavoratore disabile, avviato con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, ma che abbia una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79%;
- 35% della retribuzione mensile imponibile ai fini previdenziali, per ogni lavoratore disabile, avviato con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, che abbia una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79%.
- 70% della retribuzione mensile imponibile ai fini previdenziali, per ogni lavoratore con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, per un periodo di 60 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato o di assunzione a tempo determinato di durata non inferiore a dodici mesi e per tutta la durata del contratto.
La domanda per la fruizione dell'incentivo deve essere inoltrata dal datore o suo intermediario mediante
Obbligo assunzione disabili: quando scatta?
Ricordiamo che le aziende con più di 14 dipendenti, sulla base del numero dei lavoratori occupati, hanno l’obbligo di assunzione di lavoratori disabili secondo le seguenti misure.
I datori di lavoro che impiegano un numero di dipendenti:
- Dai 15 ai 35, sono obbligati ad assumere un disabile
- Dai 36 ai 50, devono assumere 2 disabili
- oltre i 50, devono riservare il 7% dei posti a favore dei disabili più l’1% a favore delle categorie protette.