L'INAIL, con istruzione operativa del 4 dicembre 2024, informa di aver rilasciato online alcuni servizi utili per l'autoliquidazione 2024-2025.
La procedura di liquidazione del premio, a cui provvede direttamente il datore di lavoro (autoliquidazione), viene attivata dall'INAIL, che ogni anno mette a disposizione di ciascun titolare di posizione assicurativa tutti i dati necessari per il versamento.
L'INAIL, attraverso apposito avviso, informa le aziende dell'avvenuta pubblicazione delle basi di calcolo. Il datore di lavoro prende visione della comunicazione, collegandosi al sito dell'INAIL con le credenziali di accesso previste per i servizi telematici (il servizio è accessibile anche agli intermediari).
Sulla base dei dati così forniti, il datore di lavoro deve:
- calcolare, sulle retribuzioni corrisposte nell'anno precedente, quanto dovuto per la regolazione e per la rata anticipata dell'anno in corso;
- effettuare la compensazione tra il credito eventualmente risultante dalla regolazione dell'anno precedente e la rata di premio dovuta per l'anno in corso (tale credito emerge tutte le volte che la rata anticipata l'anno precedente risulta superiore al dovuto, calcolato sulle retribuzioni effettive, ed è, quindi, verificabile soltanto al momento della regolazione);
- inviare all'INAIL la dichiarazione delle retribuzioni in modalità telematica entro il 28 febbraio (29 se anno bisestile);
- pagare quanto dovuto all'INAIL, entro il 16 febbraio di ogni anno, tramite modello F24.
Autoliquidazione INAIL 2024/2025: basi di calcolo online
Al servizio relativo alla “Comunicazione delle Basi di Calcolo” possono accedere i datori di lavoro e gli altri soggetti assicuranti tenuti all’autoliquidazione, nonché gli intermediari per i codici ditta in delega. In presenza di più basi di calcolo le comunicazioni sono elencate per data di elaborazione in ordine decrescente, in modo che la più recente sia posizionata all’inizio della lista.
Sempre dal 3 dicembre sono online i servizi “Visualizza Basi di Calcolo” e “Richiesta Basi di Calcolo”. Il servizio online “Richiesta Basi di calcolo” permette di acquisire il file delle basi di calcolo in formato .pdf, in formato .txt e nella versione json.
Autoliquidazione ditte cessate
Per le ditte cessate nel corso del 2024 che hanno utilizzato la funzionalità “Autoliquidazione ditte cessate”, avendo completato gli adempimenti nei confronti dell’INAIL, le basi di calcolo non sono disponibili. A tal fine sono stati previsti appositi avvisi nei servizi online e nell’archivio GRA web dell’Istituto.
Se tali codici ditta alla data di cessazione erano ricompresi negli elenchi delle ditte aderenti ad associazioni di categoria titolari di convenzione ai sensi della L. n. 311/1973 saranno rese disponibili le basi di calcolo unicamente con la sezione dedicate ai contributi associativi.
Nel caso in cui all’apertura dei servizi online dell’autoliquidazione 2024-2025 il sistema non ha ancora acquisito la denuncia di cessazione dell’attività e quindi non sono presenti i relativi avvisi all’utenza, la dichiarazione delle retribuzioni deve comunque essere inviata tramite l’apposito servizio “Autoliquidazione ditte cessate” anche se sono presenti le basi di calcolo.
In caso di cessazione di un codice ditta e successiva riattivazione, la nuova posizione assicurativa (PAT) è ricompresa nell’autoliquidazione centralizzata 2024-2025 (servizi online autoliquidazione 2024-2025 e funzionalità GRA web). Anche in questo caso sono stati previsti appositi avvisi sia in GRA web che nei servizi online.