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13 maggio 2024 Esonero lavoratrici madri: utility per comunicare i codici fiscali dei figli
Area Normativa Fiocco in azienda Normativa Lavoristica

Esonero lavoratrici madri: utility per comunicare i codici fiscali dei figli

Con il messaggio n. 1702 del 6 maggio 2024, l’Inps comunica il rilascio di una utility all’interno del proprio portale istituzionale per l’invio della domanda di riconoscimento dell’esonero contributivo riservato alle lavoratrici madri dipendenti a tempo indeterminato.

La Legge di Bilancio 2024, per le lavoratrici madri con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, ha previsto, per il triennio 2024-2026,  il riconoscimento di un esonero del 100 per cento della quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo, nel limite massimo annuo di 3.000 euro riparametrato su base mensile.

In via sperimentale, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, possono accedere all’esonero anche le lavoratrici madri di due figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, a esclusione dei rapporti di lavoro domestico, fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.

Accesso all’utility per l’esonero delle lavoratrici madri

Già con la circolare n. 27 del 31 gennaio 2024 l’Inps aveva chiarito che le lavoratrici potevano comunicare al loro datore di lavoro la volontà di avvalersi dell’esonero in argomento, rendendo noti al medesimo datore di lavoro il numero dei figli e i codici fiscali dei due o tre figli, relativamente alla fattispecie di interesse.

In alternativa, qualora la lavoratrice avesse optato per una comunicazione diretta all’Inps delle informazioni relative ai codici fiscali dei figli, tale possibilità sarebbe stata consentita mediante la predisposizione, da parte dell’Istituto, di un’apposita utility.

Come comunicare il CF dei figli per esonero madri

Con il Messaggio n. 1702/2024 l’Inps fornisce le istruzioni per procedere alla comunicazione diretta.

Si evidenzia che l’accesso all’utility è consentito esclusivamente alle lavoratrici madri che già fruiscono del bonus mamme lavoratrici, ma che non hanno comunicato i codici fiscali dei figli ai datori di lavoro.

L’applicativo, denominato “Utility Esonero Lavoratrici Madri”, è fruibile mediante accesso al sito dell’Istituto www.inps.it, al seguente percorso: 

“Imprese e Liberi Professionisti” > “Esplora Imprese e Liberi Professionisti” > sezione “Strumenti” > “Vedi tutti” > “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” > “Utilizza lo strumento”.

Autenticandosi con la propria identità digitale di tipo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0.

Le scadenze per la comunicazione diretta dei codici fiscali dei figli

Al fine di agevolare l’individuazione delle lavoratrici madri per le quali sia necessaria la compilazione della dichiarazione tramite l’utility, l’Istituto provvederà a inviare alle stesse apposita comunicazione tramite posta elettronica ordinaria

In tale comunicazione - che sarà inviata alle lavoratrici madri già fruitrici del bonus che siano registrate ai servizi dell’Istituto, avendo fornito apposito indirizzo e-mail - l’Istituto inviterà le lavoratrici interessate ad avvalersi dell’utility per comunicare le informazioni relative ai codici fiscali o, in loro assenza, i dati anagrafici dei figli.

L’accesso all’applicativo può avvenire decorsi 45 giorni dalla fine del mese di competenza in cui il datore di lavoro ha esposto nei flussi Uniemens, per la prima volta, i codici relativi all’esonero in oggetto. La compilazione della dichiarazione da parte della lavoratrice interessata mediante l’utilizzo dell’applicativo può avvenire entro sette mesi, decorrenti dal primo giorno del mese successivo al mese di competenza in cui il datore di lavoro ha esposto per la prima volta l’esonero per la lavoratrice.