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11 dicembre 2023 UE Proroga Temporary Framework degli Aiuti di Stato fino a Giugno 2024
Area Normativa Normativa Lavoristica

UE Proroga Temporary Framework degli Aiuti di Stato fino a Giugno 2024

Nella giornata del 20 novembre scorso è arrivato il via libera, da parte della Commissione Europea, alla proroga del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato ammissibili, a seguito dell'aggressione della Russia all'Ucraina.

Quando finisce il Temporary framework?

La proroga del “Temporary Framework” vale per sei mesi e quindi resterà in vigore sino al 30 giugno 2024.

La comunicazione della Commissione, COM C/2023/1188 del novembre 2023 ha quindi prorogato, con alcune modifiche, la precedente Comunicazione del 9 marzo 2023, la C/2023/1711 final, in sostituzione del previgente quadro temporaneo di crisi dell’ottobre 2022 (COM 2022/C 426/01).

Nuove norme e limiti per gli incentivi del Temporary Framework

Importanti modifiche anche per il plafond massimo utilizzabile per ogni operatore economico; nella nuova comunicazione infatti si prevede che, fino al giugno del prossimo anno, l'importo complessivo dell'aiuto non debba superare in alcun momento i 2,25 milioni di euro per impresa e per Stato membro. 

Tale soglia era già stata elevata a 2 milioni a luglio 2022, rispetto ai 500 mila euro per impresa previsti originariamente, sino ad arrivare all’attuale formulazione.

Anche per i settori specifici, agricolo e della pesca, si sono previsti aumenti al tetto massimo concedibile: passano da 250 mila a 280 mila euro il limite massimo degli aiuti concessi dallo Stato per il settore agricolo, mentre da 300mila a 335mila euro per i settori della pesca e dell’acquacoltura.

Già nei giorni scorsi, il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali aveva, in una nota, dichiarato che la proroga avrebbe reso più facile la prosecuzione della misura per l’estensione della durata dell’esonero contributivo per sostenere le imprese dell’Italia Meridionale, la cosiddetta “decontribuzione sud”. 

Con l’apertura della Commissione Europea resta ora da attendere la declinazione nazionale e le norme di prassi per beneficiare anche nel 2024 degli incentivi.