Dal 1 Dicembre 2017, sarà obbligatoria la DID online.
Come funziona?
Approfondiamo nel post la dichiarazione di disponibilità lavorativa (DID) che il cittadino deve presentare telematicamente affinché gli venga riconosciuto lo stato di disoccupazione e possa godere dei relativi benefici come ad esempio agevolazioni all'assunzione.
Dal 1° dicembre 2017 il cittadino sarà considerato disoccupato solo se presenterà la DID telematicamente cioè la dichiarazione di disponibilità lavorativa da predisporre direttamente sul sito dell’ANPAL.
È importante ricordare che sono considerati disoccupati, e quindi possono godere dei benefici legati allo stato di disoccupazione, i soggetti che sono privi di impiego e che dichiarano telematicamente la propria immediata disponibilità allo svolgimento dell’attività lavorativa cioè predispongono la DID telematicamente.
La circolare ANPAL n. 1 del 28 settembre 2017 spiega le modalità con cui il cittadino può registrarsi come disoccupato e sono le seguenti:
- il cittadino può registrarsi direttamente sul portale anpal.gov.it e predisporre la DID;
- il cittadino può richiedere supporto a un operatore del Centro per l’impiego per registrarsi sul portale anpal.gov.it e predisporre la DID;
- inserimento sui Sistemi informativi del lavoro Regionali, con trasmissione della DID al Nodo di Coordinamento Nazionale (NCN).
Nel periodo 1 ottobre - 30 novembre 2017 il cittadino, per aver riconosciuto lo stato di disoccupazione, potrà continuare a rilasciare la DID con le vecchie modalità attualmente ancora operative.
Ricordiamo infine che la domanda di NASPI equivale alla dichiarazione di immediata disponibilità, cioè alla DID, pertanto i soggetti che hanno i requisiti per percepire l’indennità di disoccupazione, cioè la Naspi, non devono presentare telematicamente la DID.