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24 gennaio 2025 Misure fiscali 2025: come cambiano le buste paga con la nuova legge di bilancio
Area Normativa Normativa Lavoristica

Misure fiscali 2025: come cambiano le buste paga con la nuova legge di bilancio

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto numerose novità fiscali che avranno un impatto significativo sui redditi netti di milioni di lavoratori dipendenti. Vediamo di seguito quali sono queste novità.

Scaglioni IRPEF in vigore dal 2025

Sono stati confermati e resi strutturali gli scaglioni IRPEF già previsti nel 2024 in via sperimentale:

  • 23% per redditi fino a 28.000 euro;
  • 35% per redditi tra 28.000 e 50.000 euro;
  • 43% per redditi superiori a 50.000 euro.

Di conseguenza, la detrazione per i redditi da lavoro dipendente viene aumentata a 1.955 euro per redditi fino a 15.000 euro, mentre la soglia della “no tax area” viene elevata a 8.500 euro.

Riduzione del cuneo fiscale 2025

Per mitigare l’impatto sugli stipendi netti dovuto al mancato rinnovo dell’esonero contributivo del 6% e del 7%, la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto due nuove misure fiscali differenziate in base al reddito.

Somme a favore dei dipendenti con reddito non superiore a 20.000 euro

È stata prevista una somma integrativa a favore dei titolari di reddito da lavoro dipendente (esclusi i redditi da pensione) con un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro.

Dal 2025 viene riconosciuta una somma integrativa aggiuntiva, che non concorre alla formazione del reddito, calcolata secondo le seguenti aliquote:

  • 7,1% fino a 8.500 euro;
  • 5,3% tra 8.500 e 15.000 euro;
  • 4,8% tra 15.000 e 20.000 euro.

Ulteriore detrazione dall’imposta per redditi da 20.000 a 40.000 euro

Per i redditi da lavoro dipendente compresi tra 20.000 e 40.000 euro, è previsto il riconoscimento di un’ulteriore detrazione dall’imposta lorda, rapportata al periodo di lavoro.

Nello specifico:

  • è stata prevista una detrazione d’imposta aggiuntiva pari a 1.000 euro, non riproporzionata, per redditi superiori a 20.000 euro e fino a 32.000 euro;
  • per redditi complessivi superiori a 32.000 euro, l'importo della detrazione fiscale di 1.000 euro si riduce progressivamente fino ad azzerarsi con un reddito di 40.000 euro.

In questi casi, l’importo della detrazione si calcola con la seguente formula:
1.000 x [(40.000 – Reddito complessivo del lavoratore) / 8.000].

Dalle prime simulazioni emerge che le nuove norme fiscali introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 non produrranno effetti significativi, né positivi né negativi, sulle retribuzioni nette dei lavoratori con redditi più bassi. Questo perché le nuove misure fiscali sostituiscono sostanzialmente il precedente esonero contributivo.

Al contrario, i lavoratori con redditi medio-alti compresi tra 32.000 e 40.000 euro, che non beneficiavano dell’esonero contributivo nel 2024, vedranno un aumento del netto su base annua fino a 1.000 euro.

Novità in tema di detrazioni per figli a carico dal 2025

La Legge di Stabilità 2025 ha modificato anche le condizioni per beneficiare della detrazione per figli a carico in busta paga per i figli di età superiore a 21 anni.

A partire dal 2025, la detrazione in busta paga di 950 euro prevista per figli a carico di età superiore a 21 anni viene estesa solo fino al compimento dei 30 anni. 

Tuttavia la detrazione per i figli a carico, inoltre, continua a spettare anche successivamente al compimento del trentesimo anno di età del figlio in caso di disabilità accertata.