Delegare fa bene
Quando diciamo “delega”, non parliamo di una semplice assegnazione di attività e task da svolgere. Quando deleghiamo stiamo trasferendo a un nostro collaboratore il potere di agire in una certa situazione e/o progetto: è a tutti gli effetti un passaggio di responsabilità a un’altra persona.
Delegare efficacemente ha degli effetti positivi sulla produttività e l'efficacia dei gruppi di lavoro:
- Per l’azienda: è un modo per scoprire e valorizzare le risorse interne, permette un certo dinamismo nei ruoli interni
- Per il collaboratore: produce una buona dose di orgoglio, senso si realizzazione e coinvolgimento nel proprio lavoro, oltre a sperimentare competenze nuove
- Per il manager: risparmio di tempo, suddivisione dei carichi in maniera equilibrata all’interno del proprio team, scoperta di nuovi approcci e metodi per portare a termine un obiettivo
I fattori chiave per una delega efficace
Affinché la delega sia una vera delega e produca i propri frutti, è necessario che essa non sia improvvisata o il risultato di situazioni emergenziali ma che sia invece un progetto ragionato in cui non possono mancare alcuni elementi:
- Chiarezza nelle aspettative
- Chiarezza sul cosa delegare, definendo precisamente responsabilità e compiti
- Considerare le competenze e la motivazione della persona a cui stiamo delegando
- comunicare l’obiettivo atteso e la sua scadenza temporale
- Concordare criteri di monitoraggio e valutazione (agendo azioni a supporto laddove necessario)
- Dare e ricevere un feedback su quanto sperimentato
La delega come opportunità di crescita
La delega come strumento di crescita dei propri collaboratori richiede una leadership “umana” e permette ai membri del team di sviluppare competenze e conoscenze che alimentano il grado di soddisfazione, il senso di responsabilità e di autoefficacia delle persone coinvolte. Da un punto di vista psicologico infatti, ricevere una delega ha un ritorno in competenza e autostima.
Benefici della delega per manager e organizzazioni
La delega è uno strumento che migliora i processi aziendali, eliminando gli effetti “imbuto” o “collo di bottiglia”.
Quando un manager decide di assumere su di sé tutto il potere decisionale, anche rispetto ad aspetti operativi (micro-management), rischia di:
- rendere più lenti i processi, perché ogni step deve essere approvato
- sovraccaricarsi di lavoro, togliendo spazio a task più strategiche
- demotivare i collaboratori, togliendo loro autonomia.
La delega porta quindi benefici a dipendenti, responsabili, organizzazioni in termini di velocità, efficienza, autonomia e motivazione, risultati.